Mi presento: sono Elena Carola
Colla, cittadina di San Mauro
da quando sono nata 26 anni fa.
Questo luogo fa parte della storia
della mia famiglia poiché, da
parte di mamma, le generazioni
sanmauresi si perdono nel tempo.
Mi sono laureata nel 2012:
corso di laurea in «Lingue e culture
dell’Asia e dell’Africa» presso
l’Università di Torino. I professori
mi proposero, la specialistica,
con un anno di corso in Cina. La
decisione è stata carica di dubbi,
ma poi, con il sostegno dei miei
genitori, ho scelto di partire ed
ora ritengo mi sia stata offerta
una grande opportunità.
Già nel 2010 avevo studiato sei
mesi a Pechino. Allora, come ora,
soggiornai in un campus, con la
differenza che a Pechino tutti gli
ambienti erano riscaldati e avevo
il bagno in camera. Ora mi trovo
a Shanghai, che essendo più a
sud viene ritenuta città più calda,
sebbene il termometro può
anche raggiungere i 10 gradi
sotto zero, nelle camere c’è l’aria
condizionata mentre i corridoi
ed i bagni comuni non hanno
alcun tipo di riscaldamento.
Il volo che ho preso lo scorso
mese di agosto 2012 mi ha portata
in questo Paese, così diverso
dal nostro, che in questi ultimi
anni si è affacciato alla ribalta sul
palcoscenico del mondo e che,
forse, condizionerà la mie scelte
future. Shanghai è una città diversa
da Pechino, con caratteristiche
più occidentali: è più cara
e gran parte dei cittadini sono
concentrati nell’accumulo di
denaro e nell’ostentazione di
una ricchezza raggiunta. Ci
sono molti ristoranti occidentali,
anche italiani, ne ho visti
tre con il nome «Da Marco».
Shanghai è il simbolo, forse
più di Pechino, dell’enorme
sviluppo che la Cina ha raggiunto;
è la dimostrazione che
il Paese intende continuare il
cammino di modernizzazione.
Il grattacielo più alto di questa
città raggiunge i 492 metri, è il
IV° nel mondo ed ha 93 piani.
Essendo rimasta in Cina anche
durante le lunghe festività del
capodanno cinese, ne ho approfittato
per visitare Hong Kong
ed altri luoghi.
La bellezza di questi luoghi non
deve distogliere l’attenzione dai
tanti problemi della Cina. In
questo momento fra la gente
c’è paura per la vicinanza con
la Corea, poi c’è il grave problema
dell’inquinamento, e si
deve convivere con l’influenza
aviaria, che ha già mietuto più
di 100 vittime. Quanto alla tradizione
nel cucinare gatti e cani
posso testimoniare che i gatti
sono divenuti compagni e amici
dell’uomo mentre i cani subiscono
ancora una sorte tragica.
Di fronte alla mia stizza mi è
stato risposto: «Voi occidentali
mangiate i cavalli».
Nella foto: La sanmaurese Elena Colla (al centro) con due amiche davanti all’Oriental Pearl Tower di Shangai in Cina, dove sta completando gli studi universitari
Elena COLLA
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