mercoledì 31 luglio 2013

Da San Mauro al lontano Oriente

Mi presento: sono Elena Carola Colla, cittadina di San Mauro da quando sono nata 26 anni fa. Questo luogo fa parte della storia della mia famiglia poiché, da parte di mamma, le generazioni sanmauresi si perdono nel tempo. Mi sono laureata nel 2012: corso di laurea in «Lingue e culture dell’Asia e dell’Africa» presso l’Università di Torino. I professori mi proposero, la specialistica, con un anno di corso in Cina. La decisione è stata carica di dubbi, ma poi, con il sostegno dei miei genitori, ho scelto di partire ed ora ritengo mi sia stata offerta una grande opportunità.

Già nel 2010 avevo studiato sei mesi a Pechino. Allora, come ora, soggiornai in un campus, con la differenza che a Pechino tutti gli ambienti erano riscaldati e avevo il bagno in camera. Ora mi trovo a Shanghai, che essendo più a sud viene ritenuta città più calda, sebbene il termometro può anche raggiungere i 10 gradi sotto zero, nelle camere c’è l’aria condizionata mentre i corridoi ed i bagni comuni non hanno alcun tipo di riscaldamento.

Il volo che ho preso lo scorso mese di agosto 2012 mi ha portata in questo Paese, così diverso dal nostro, che in questi ultimi anni si è affacciato alla ribalta sul palcoscenico del mondo e che, forse, condizionerà la mie scelte future. Shanghai è una città diversa da Pechino, con caratteristiche più occidentali: è più cara e gran parte dei cittadini sono concentrati nell’accumulo di denaro e nell’ostentazione di una ricchezza raggiunta. Ci sono molti ristoranti occidentali, anche italiani, ne ho visti tre con il nome «Da Marco».

Shanghai è il simbolo, forse più di Pechino, dell’enorme sviluppo che la Cina ha raggiunto; è la dimostrazione che il Paese intende continuare il cammino di modernizzazione. Il grattacielo più alto di questa città raggiunge i 492 metri, è il IV° nel mondo ed ha 93 piani. Essendo rimasta in Cina anche durante le lunghe festività del capodanno cinese, ne ho approfittato per visitare Hong Kong ed altri luoghi.

La bellezza di questi luoghi non deve distogliere l’attenzione dai tanti problemi della Cina. In questo momento fra la gente c’è paura per la vicinanza con la Corea, poi c’è il grave problema dell’inquinamento, e si deve convivere con l’influenza aviaria, che ha già mietuto più di 100 vittime. Quanto alla tradizione nel cucinare gatti e cani posso testimoniare che i gatti sono divenuti compagni e amici dell’uomo mentre i cani subiscono ancora una sorte tragica. Di fronte alla mia stizza mi è stato risposto: «Voi occidentali mangiate i cavalli».

Nella foto: La sanmaurese Elena Colla (al centro) con due amiche davanti all’Oriental Pearl Tower di Shangai in Cina, dove sta completando gli studi universitari

Elena COLLA

Articolo pubblicato

Nessun commento:

Posta un commento