martedì 6 dicembre 2011

È di San Mauro il campione di vela

I ragazzi crescono e si fanno strada anche in luoghi e campi inaspettati o inusuali. Stiamo parlando di Federico Menegatti, un giovane diciassettenne sanmaurese (nato a Moncalieri nel 1994), e quindi figlio della «bassa» che, inaspettatamente, ma solo per chi non lo conosce veramente a fondo, ha vinto all’ultima regata il campionato zonale della Liguria lo scorso 9 ottobre per barche Laser 4,7 (la misura si riferisce alla superficie della vela) dopo diverse combattutissime gare (Andora dal 6 all’8 maggio; Vado ligure il 12 giugno; Bogliasco il 3 luglio; Arma di Taggia il 16 e 17 luglio; Varazze il 17 e 18 settembre e l’ultima di Loano, appunto l’8 e 9 di ottobre). Federico ha prevalso su altri 16 agguerriti concorrenti, teoricamente ben più titolati o comunque avvantaggiati dal fatto di risiedere in zone che permettono una maggiore vicinanza al mare e alla cultura marinara di quanto, obiettivamente, non sia la nostra pianura Padana, notoriamente patria di piemontesi «bugia nen». Come ci dice lo stesso Federico: «Certamente la distanza dal mare, o comunque da una zona di cultura marinara, non mi ha avvantaggiato ma evidentemente ha prevalso la passione e anche, un po’, la mia testardaggine. Anche se non posso dimenticare che l’amore per questo sport mi è stato trasmesso da mio padre Daniele, grande appassionato di vela fin da giovane e certamente mio primo maestro in buoni risultati scolastici che gli consentono di continuare a praticare la sua passione: «non posso certo permettermi di ‘toppare’ un’interrogazione – sottolinea il giovane campione – La mamma è stata chiara; ‘la vela viene dopo lo studio! E con questo ho detto tutto’».
C’è da immaginare che dopo questo successo le tue aspirazioni saranno di diventare un grande della vela come, ad esempio, Giovanni Soldini, diventato famoso per le sue traversate in solitaria, o Paul Canard e Dennis Conner, famosissimi timonieri dell’America’s Cup, e di partecipare alle grandi regate internazionali...
«In effetti, anche se quello delle regate appare come un mondo molto attraente, soprattutto per un ragazzo della mia età, e anche se intendo continuare a fare regate per molti anni, la mia aspirazione più grande è sicuramente quella di riuscire a diventare un allenatore federale di vela. La trovo una collocazione attinente al mio carattere e modo di essere».
Niente da dire: anche modesto e con i piedi per terra. Cosa si può chiedere di più?
Piero NEBBIA

Nessun commento:

Posta un commento