mercoledì 4 maggio 2011

Sette interviste di «Testata d’Angolo» sull’edilizia, l’emergenza povertà, i trasporti pubblici, le finanze comunali- Paola Antonetto

Prima domanda: come intende muoversi il nuovo sindaco nel campo dell’edilizia, uno dei temi che più hanno fatto discutere e litigare i sanmauresi negli ultimi anni?
Seconda domanda: come risponderà all’emergenza povertà, ai fenomeni di disoccupazione, a un crescente disagio sociale?
Terzo: quali progetti per il potenziamento dei trasporti pubblici?
Quarto: come far quadrare i fragilissimi conti del Comune?

Paola Antonetto (Liste collegate: Udc, Alternativa democratica per San Mauro, Noi per San Mauro, Alleanza sanmaurese)
1
San Mauro è sempre stata un gioiello di città. Purtroppo, la programmazione della passata Amministrazione la vuole trasformare in quartiere dormitorio alle porte di Torino. Noi pensiamo, al contrario, ad un urbanistica che rispetti il territorio sanmaurese, la qualità dei servizi resi ai cittadini e le legittime aspirazioni dei proprietari di terreni. A questo proposito, siamo contrari alla Variante 11; un intervento di cementificazione del nostro territorio, che porterà ad una crescita di popolazione ben più elevata di quanto previsto dalla giunta. Ci impegniamo a rivederne il progetto.
2
Per ciò che riguarda l’assistenza ai più deboli, il Comune dovrà stanziare maggiori risorse, ma soprattutto ci
impegneremo a creare una rete tra Amministrazione ed Associazioni religiose e laiche, al fine di rendere un servizio migliore alle persone in difficoltà. Inoltre, porremo particolare attenzione alla sanità. Lavoreremo affinché l’Ospedale di riferimento per San Mauro sia a Torino; intanto ci impegniamo a migliorare il collegamento con il presidio ospedaliero di Chivasso e potenziare i servizi offerti dall’Asl sanmaurese.
3
Innanzitutto, inserire una stazione al Pescarito nel progetto della linea 2 della Metropolitana. Inoltre, migliorare i collegamenti con i comuni limitrofi, ipotizzando nuove forme integrate di gestione dei servizi, tra cui la realizzazione di un punto di car-sharing e parcheggi di interscambio; adeguare la rete dei mezzi pubblici di collegamento con Torino, mirando a servire anche la zona Pragranda. Infine, ci adopereremo affinché giovani ed anziani possano fruire al meglio dei mezzi pubblici, mediante convenzioni agevolate.
4
Il nostro Programma si apre proprio con il capitolo Bilancio e Risorse. Intendiamo ridurre sprechi e inefficienze, investendo sulla formazione del personale interno, valorizzandone le competenze, limitando così il ricorso alle consulenze esterne. Occorre individuare nuove fonti di introiti, senza penalizzare il cittadino contribuente, ampliando gli spazi per le affissioni, favorendo l’insediamento di attività produttive e terziarie sul territorio. Dobbiamo cogliere le opportunità offerte dall’Unione Europea, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino in tema di finanziamenti a progetto.

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